A quasi due anni dalla scomparsa di Gianluigi "Didi Coppola" (Chiavari, 16/04/1928 - Genova, 24/08/2015), il Tigullio ha voluto rendergli omaggio con la mostra antologica. "A pennello". Essa è stata promossa - su iniziativa della famiglia - dalla Società Economica in collaborazione con il Comune di Chiavari. Patrocinata dalla fondazione Arnaldo e Alberto Mondadori con il contributo di Sergio Bonelli editore e di Latte Tigullio. L'esposizione è stata Inaugurata il 18 febbraio scorso e resterà aperta al pubblico fino al 19 marzo.
La rassegna delle sue opere - curata da Ferruccio Giromini, coadiuvato da Pablo Pagès e Bruno Ronco, per l'allestimento - è stata organizzata in due sedi espositive [1]. Nelle cinque sale del piano nobile di Palazzo Ravaschieri è rappresentato il suo percorso artistico. Dopo aver frequentato il liceo artistico "N. Barabino" di Genova, approda a Milano come fumettista. Successivamente si stabilisce a Londra, per svolgere attività nel settore dell'illustrazione editoriale. Alla fine degli anni '70 ritorna a Chiavari. Nelle tre sale del piano nobile di Palazzo Rocca sono esposte le opere collegate a eventi ("Carnevaleide" e "Balnearia") a luoghi e a personaggi chiavaresi.
Gianluigi Coppola è stato un artista eclettico (disegnatore, illustratore, grafico e pittore) che nella sua carriera figurativa, durata 65 anni, ha sempre ottenuto successo. Nel fumetto sono note le sue storie di Martin Mystère e Dilan Dog per la casa editrice Bonelli; nell'illustrazione le copertine di classici, gialli e romanzi per varie case editrici (Corgi, Fontana, Collins, Pan, Granada, Mondadori, Cideb); nella pittura i ritratti di personaggi (alcuni in chiave caricaturale) e i dipinti di navi. Nel 1988 è stato co-fondatore con Renzo Calegari ed Enrico Bertozzi, della Scuola Chiavarese del Fumetto.
Nel catalogo - dopo l'analisi delle opere e del percorso artistico - F. Giromini scrive: [2]
Note:
[1] F. Giromini, "A pennello" L'opera in immagini di Gianluigi "Didi" Coppola (1928-2015), catalogo, Stampa. B.V.P. Città di Castello, Perugia, 2017, 80 figg., pp. 96.
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G. Coppola, 2000, disegno acquarellato, cm. 50x35, Chiavari, "Il passeggio " (Foto di E. Panzacchi) |
La rassegna delle sue opere - curata da Ferruccio Giromini, coadiuvato da Pablo Pagès e Bruno Ronco, per l'allestimento - è stata organizzata in due sedi espositive [1]. Nelle cinque sale del piano nobile di Palazzo Ravaschieri è rappresentato il suo percorso artistico. Dopo aver frequentato il liceo artistico "N. Barabino" di Genova, approda a Milano come fumettista. Successivamente si stabilisce a Londra, per svolgere attività nel settore dell'illustrazione editoriale. Alla fine degli anni '70 ritorna a Chiavari. Nelle tre sale del piano nobile di Palazzo Rocca sono esposte le opere collegate a eventi ("Carnevaleide" e "Balnearia") a luoghi e a personaggi chiavaresi.
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G. Coppola, 1998, disegno acquarellato, Chiavari, "Gli insorti atterrano l'Albero della libertà" (1797). (Foto di E. Panzacchi) |
Gianluigi Coppola è stato un artista eclettico (disegnatore, illustratore, grafico e pittore) che nella sua carriera figurativa, durata 65 anni, ha sempre ottenuto successo. Nel fumetto sono note le sue storie di Martin Mystère e Dilan Dog per la casa editrice Bonelli; nell'illustrazione le copertine di classici, gialli e romanzi per varie case editrici (Corgi, Fontana, Collins, Pan, Granada, Mondadori, Cideb); nella pittura i ritratti di personaggi (alcuni in chiave caricaturale) e i dipinti di navi. Nel 1988 è stato co-fondatore con Renzo Calegari ed Enrico Bertozzi, della Scuola Chiavarese del Fumetto.
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G. Coppola, 1986, illustraz. per Chiavari è, Sagno Editore, cm. 48x35, "Albergo Ristorante Monte Rosa". (Foto di E. Panzacchi) |
Nel catalogo - dopo l'analisi delle opere e del percorso artistico - F. Giromini scrive: [2]
« Le ragioni del suo continuo successo professionale? La qualità pittorica e narrativa del suo disegno riesce ad essere assieme familiare e sorprendente. Il vigore e la naturalezza delle sue composizioni e delle sue atmosfere si lasciano intuire da ciascuno, e intanto solleticano il buon gusto degli occhi più acuti ». (...)
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G. Coppola, 1981, Illustrazione per Piccole donne di Louisa May Alcott, A. Mondadori Editore. (Foto di E. Panzacchi) |
Note:
[1] F. Giromini, "A pennello" L'opera in immagini di Gianluigi "Didi" Coppola (1928-2015), catalogo, Stampa. B.V.P. Città di Castello, Perugia, 2017, 80 figg., pp. 96.
[2] F. Giromini, id. , p. 13.
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