Il Museo Diocesano di Chiavari ha celebrato trent'anni di apertura al pubblico (inaugurazione il 30 giugno 1984) con l'esposizione della matrice in rame di Luigi Gismondi (Genova, 1759 - 1830) dell'immagine di Nostra Signora dell'Orto, disegnata dal pittore Carlo Baratta (Genova, 1754 - 1815). Incisa nel primo decennio del 1800, è stata donata da un anonimo alla Cattedrale di Chiavari ed è attualmente esposta - insieme ad altri oggetti liturgici - in una teca, posta in fondo al corridoio d'ingresso del museo. Questa matrice era utilizzata nell'Ottocento e nel Novecento per le stampe dell'effigie di N.S. dell'Orto.
N.S. dell'Orto, riproduzione (particolare), Museo Diocesano. |
L'immagine originale di N. S. dell'Orto - dipinta sul muro di un'edicola da Benedetto Borzone - dopo l'Apparizione del 2 luglio 1610, fu staccata e collocata sull'Ancòna dell'altare maggiore del Santuario. Il pittore Carlo Baratta ritrasse N. S. dell'Orto dopo l'Incoronazione dell' 8 settembre 1769, mentre suo figlio, Francesco Baratta (Genova, 1805 c. - 1835) eseguì il dipinto posto sull'arca che ogni anno il 3 luglio viene portato in processione.
F. Baratta, N.S.dell'Orto, Chiavari, Cattedrale, arca processionale, 1834. (Foto di E. Panzacchi) |
Nessun commento:
Posta un commento