sabato 5 luglio 2014

Ritrovata una matrice in rame dell'incisore Luigi Gismondi


    Il Museo Diocesano di Chiavari ha celebrato trent'anni  di apertura al pubblico (inaugurazione il 30 giugno 1984) con l'esposizione della matrice in rame di Luigi Gismondi (Genova, 1759 - 1830) dell'immagine di Nostra Signora dell'Orto, disegnata dal pittore Carlo Baratta (Genova, 1754 - 1815). Incisa nel primo decennio del 1800, è stata donata da un anonimo alla Cattedrale di Chiavari ed è attualmente esposta - insieme ad altri oggetti liturgici - in una teca, posta in fondo al corridoio d'ingresso del museo. Questa matrice era utilizzata nell'Ottocento e nel Novecento per le stampe dell'effigie di N.S. dell'Orto.

N.S. dell'Orto, riproduzione (particolare), Museo Diocesano.

     L'immagine originale di N. S. dell'Orto - dipinta sul muro di un'edicola da Benedetto Borzone - dopo l'Apparizione del 2 luglio 1610, fu staccata e collocata sull'Ancòna dell'altare maggiore del Santuario. Il pittore Carlo Baratta ritrasse  N. S. dell'Orto dopo l'Incoronazione dell' 8 settembre 1769, mentre suo figlio, Francesco Baratta (Genova, 1805 c. - 1835) eseguì il dipinto posto sull'arca che ogni anno il 3 luglio viene portato in processione. 

F. Baratta, N.S.dell'Orto, Chiavari, Cattedrale, arca processionale, 1834.
(Foto di E. Panzacchi)

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